Avete mai provato a fare il bagno in mare con Fido ?
Se avete provato e non siete riusciti a farlo entrare in acqua, ecco a voi alcuni facili consigli per far apprezzare i tuffi anche a lui .
Avvicinatevi con calma all’acqua, evitate movimenti bruschi, urla e non osate buttare a forza il cane in mare (o lago o fiume o pozza .. ) Passeggiate lentamente con il cane al guinzaglio e pian piano entrate in acqua , poco per volta, chiamandolo e lodandolo quando vi segue.
Possiamo anche entrare in acqua con il cane in braccio, immergerlo dolcemente dove non sia troppo profonda, in modo che Fido possa nuotare da solo e raggiungere la riva. Se non nuota e va in panico, provate a mettervi al suo fianco, appoggiando una mano sulla sua pancia per sostenerlo e cercate di tranquillizzarlo a voce. Possiamo aiutarlo con un apposito giubbotto galleggiante per cani, lo farà stare a galla e noi potremo stare in acqua con tutta sicurezza. Utilizziamo anche dei giochi, in modo che sia più invogliato a nuotare e che l’esercizio diventi un piacere. Ogni volta che nuoterà da solo e raggiungerà’ il gioco, facciamogli tanti complimenti. Con il tempo e la pazienza, ripetendo gli esercizi più volte, il nostro amico apprezzerà sempre più il nuoto.
Ad eccezione di alcune razze particolari -come bulldog e simili – che per conformazione fisica e difficoltà nel respirare non sono proprio indicate a sguazzare nell’acqua, quasi tutti i cani prendono in fretta confidenza con il nuoto. Come per l’uomo, è un esercizio eccellente anche per i quattro zampe: rafforza e migliora la muscolatura, i polmoni e il cuore, senza sforzare legamenti e articolazioni.
Far approcciare il nostro amico nel modo corretto, permetterà un bell’allenamento e in casi clinici particolari un giovamento fisico non indifferente. Se abbiamo passato le vacanze al mare e Fido è consigliato un bel bagno da un toelettatore professionista, con uno shampoo dermatologico, in modo da togliere residui di salsedine e sabbia dal pelo e dalla cute. Una volta rientrati in città possiamo cercare un centro apposito vicino a casa con piscine dedicate ai cani e continuare anche dopo le vacanze a farlo nuotare. Affidiamoci sempre a personale esperto e a strutture serie ; avremo un cane in forma e, in caso di razze particolarmente predisposte a malattie quali la displasia o problemi alla schiena, per esempio, giovamenti fisici non da poco.
E per gatti?
Contrariamente a quanto si possa credere, anche ai gatti può piacere il nuoto, ma per conformazione fisica, il loro pelo fa più fatica ad asciugarsi. Se Micio necessita di terapie specifiche in acqua, abituiamolo gradatamente e asciughiamolo accuratamente dopo l’esercizio. Insomma, che voi andiate al mare o al lago, che abbiate un cane o un gatto, sappiate che nuotare non potrà che far bene a loro e a noi che, dobbiamo per forza di cose inseguirli e giocarci, tenendoci in forma per la prova costume della prossima estate!