di Sonia Giuliodori
Che si tratti di carta da parati o cartone, tantissime sono le idee con cui giocare per arredare gli ambienti della propria casa. Se anche voi siete entrati nel tunnel dell’architettura sostenibile, condita con una buona dose di spirito eco-friendly, allora nel design di interni non possono mancare queste materie prime, totalmente riciclabili e rispettose dell’ambiente.
Diverse sono le aziende che scelgono il cartone per realizzare complementi d’arredo, come sedie, librerie e perfino culle o tavolini, dimostrando originalità unita a una forte funzionalità.
Il cartone, materiale povero ma dalle grandi potenzialità, ha il dono naturale della leggerezza e di essere facilmente trasportabile. Ci eviterà mal di schiena in caso di traslochi fai da te!
Di solito infatti sono realizzati mediante una tecnica a incastro che li rende facilmente smontabili in sagome da assemblare e anche i volumi di imballaggio sono minimi.
Se vi sentite dei designer mancati, provate a dilettarvi in piccoli esperimenti domestici: poiché tutta la struttura – compresi incastri, intagli e decorazioni – dei mobili in cartone è a vista, è possibile cercare di riprodurli semplicemente osservando attentamente le foto degli arredi già realizzati! Sul web esistono molti siti e video-tutorial, basta impostare su google le parole giuste e il gioco è fatto!
METTETEVI COMODI
Preferite il corto o il lungo? Scegliete la forma che più si adatta al vostro ambiente. Sedie, sgabelli o chaise longue, ecco cosa abbiamo scovato per voi sfogliando i cataloghi di vari produttori.
Da Lessmore: Less Chair
Il legno (in essenze di rovere e teak, o altri) associato al cartone totalmente riciclabile crea un gioco di textures e contaminazione tra materiali. Facilissima da assemblare e disassemblare. Ci piace perché, una volta separate le sue componenti, va al riciclo o allo smaltimento differenziato.
Poltrona realizzata dall’abile designer marchigiano Roberto Giacomucci per KUBE DESIGN, si adatta a vari ambiento: casa o ufficio.
Chaise longue di Lessismore: ergonomica, dalla forma fluida ed elegante. Impossibile non innamorarsene!
Occhio a non versare il vino! È il primo pensiero che viene a guardando la foto: tavolo in cartone di KUBE DESIGN. Consigliamo di scrivere sulle istruzioni: “sconsigliato l’uso a ospiti maldestri”. Scherzi a parte, questa soluzione, si adatta bene alla sala da pranzo o in cucina.
Lavinetta di NARDI Mobili in cartone
Se anche per i vostri piccoli preferite materiali atossici e naturali, ecco una culla originale per assicurare un ambiente di riposo salutare, con un’ottima stabilità e durata del prodotto.
Una volta terminato il suo utilizzo, la culla può essere semplicemente smontata e riposta occupando uno spazio esiguo, oppure smaltita generando un ciclo di vita al prodotto con il minimo impatto ambientale.
Anche i grandi potranno dormire sonni tranquilli sul letto matrimoniale, che sfrutta tutti gli spazi disponibili, grazie ai comodi cassetti sottoletto. Di Karton Group. Unica nota dolente il prezzo. Peccato che costino come se fossero fatti di legno massello!
E LUCE FU!
Anche nel campo dell’illuminazione le soluzioni non mancano, ne presentiamo alcune che ci hanno colpito per la creatività e la forma: Lampada a sospensione di Studio David Graas, a sinistra.
Disegnata dallo studio Designtrip di Paola Carallo e Jacopo Grandis, il lampadario in cartone di Corvasce. Foto in basso.