di Rita Campana
Barocche, rustiche, molto lavorate, con riccioli e decori in stile classico, queste le caratteristiche delle zuppiere di una volta. Oggetti che sono stati a lungo messi da parte da una tavola sempre più attenta all’estetica e al design degli oggetti che la compongono. Ma chi non vuole rinunciare alla possibilità di servire minestre e zuppe calde ai propri commensali, può orientarsi su prodotti dalle linee semplici e moderne, accattivanti e performanti allo stesso tempo. Con linee pulite e materiali resistenti, generalmente rotonde o ovali, le moderne zuppiere sono generalmente dotate, come in passato, di coperchio e manici per reggerle senza scottarsi.
Per tutti i gusti e stagioni
Le calde zuppe d’inverno (ma anche quelle fredde d’estate) possono essere contenute in questi oggetti disponibili in diversi materiali e stili: in legno per un effetto rustico, in acciaio inox da abbinare a qualsiasi stile d’arredo, in vetro per apprezzare appieno il contenuto e in ceramica o porcellana, materiale resistente e molto diffuso per questi contenitori.
Le linee si ispirano alla tradizione, rivisitandola, alle forme della natura o ancora a oggetti tipici delle tavole di paesi lontani.
Se siamo amanti del vintage possiamo accostare al servizio da tavola moderno una zuppiera classica o dallo stile rétro. Magari quella della nonna o un esemplare trovato in un mercatino.
In alcune linee di prodotto la zuppiera è abbinata a modelli più piccoli per servire porzioni singole ai nostri ospiti.
Zuppiera fuori casa
E se siamo fuori casa non dobbiamo rinunciare a una minestra calda grazie ai portavivande termici adatti a contenere con stile le pietanze liquide. Sono disponibili in diverse dimensioni e dotati di un rivestimento isolante che mantiene la temperatura degli alimenti costante per alcune ore. Pratici da portare in giro grazie a comode maniglie, sono l’ideale per gustarsi un’ottima zuppa, in ufficio o in viaggio.
LAVORATA A MANO
La zuppiera Zucca di Eligo, riproduzione fedele del frutto, deriva dallo stampo originale della bottega di Girolamo Francine a Este, aperta nel 1784. In ceramica e disponibile in diverse dimensioni. Eligo
LINEE PULITE
Zuppiera da 3 litri in porcellana modello Herzog Ferdinand con foro nel coperchio per il mestolo, di Fürstenberg, azienda fondata nel 1747. Fürstenberg
VINTAGE
Acciaio inox 18/10 per la zuppiera di Pintinox trattata con processo Stone Washed per un effetto rétro. Pintinox
DESIGN ICONICO
Fa parte della collezione TAC la Zuppiera/2 di Rosenthal in porcellana, disegnata da Walter Gropius, dalle linee pulite e geometriche. Rosenthal
LEGGEREZZA
Leggera e trasparente come una bolla di sapone la zuppiera Nanny di Skitsch in vetro soffiato.
ISPIRAZIONE ASIATICA
La collezione Soup Passion di Villeroy & Boch si ispira alla cultura asiatica e comprende zuppiere in diverse grandezze. Villeroy & Boch
PRATICI
Portavivande termici della Linea Family di Tescoma, prodotti in plastica resistente a doppia parete con rivestimento termico-isolante e possibilità di conservare separatamente pietanze diverse. Tescoma
COMPATTO
Contenitore doppio Lunch Pot di Black+Blum composto da due elementi con guarnizione e fascia di chiusura e trasporto. Black+Blum
MAGNETICO
Tappo in sughero e base in acciaio inox per il contenitore termico Thermo Pot di Black+Blum con cucchiaio che aderisce al contenitore come una calamita. Black+Blum