Scoperto il suono dell’appetito. Da allora il mondo scientifico si è sbizzarrito”
È il 2008 quando Massimiliano Zampini viene insignito del premio Ignobel con il collega Charles Spense di Oxford per la ricerca intitolata Il ruolo degli stimoli uditivi nel modulare la percezione della croccantezza e della freschezza delle patatine.
Premio Ignobel, di cosa si tratta?
Se vi sembra uno studio assurdo, non siete gli unici, ma andiamo con ordine: prima di tutto, cos’è l’Ignobel. Spesso considerato un’antitesi del Nobel, quindi assegnato alle ricerche inutili, è invece un divertito omaggio alla curiosità e alla follia della scienza: unʼoccasione per alcune fra le menti più brillanti del pianeta (fra i vincitori dell’Ignobel c’è chi il Nobel lo ha vinto davvero) per ritrovarsi e riflettere sulle stranezze che il loro desiderio di sapere li ha portati a fare.
Il suono dell’appetito: la ricerca
Nel 2008, fra i premiati, ci sono proprio Zampini e Spence, con la loro ricerca su come l’udito inganni il palato. Venti persone, diverse per età, sesso e professione, vengono chiuse in una stanza isolata acusticamente e indossano delle cuffie. A quel punto viene loro chiesto di dare un morso, uno solo, a una patatina. Di fronte a ogni partecipante è posto un microfono che rimanda il crack in cuffia, ogni volta a un volume diverso.
La neuroscienza delle patatine: i risultati
Risultato? Più il volume è alto, più la patatina è giudicata buona, nonostante siano tutte pescate di nascosto dalla stessa confezione.
Da allora il mondo scientifico si è sbizzarrito e oggi non si contano le ricerche che dimostrano come i fattori esterni (suoni, colori, temperatura, luce, ma anche umore e aspettative) ci influenzano in modo sorprendente, modificando la nostra capacità di giudicare dati apparentemente oggettivi come la dolcezza, la sapidità e l’acidità di tutto quello che mangiamo.
di Fabio Zaccaria
Patatine mollicce addio
“È una delle più grandi scoperte nella storia dell’umanità”. Ok, forse i toni con cui Wayne Resnick, conduttore di una della maggiori stazioni radiofoniche californiane, ha presentato i prodotti di SAVRpak sono eccessivi, ma l’invenzione di cui parlava ha qualcosa di magico: un cerotto da applicare all’interno di qualsiasi contenitore per il cibo da asporto, capace di assorbire l’umidità e lasciare hamburger, patatine o involtini primavera perfettamente fragranti. La storia parte da Bill Birgen, ingegnere aerospaziale che non si è mai rassegnato all’idea che i panini preparati per la pausa pranzo in ufficio fossero sempre mollicci. Così, dopo anni passati a lavorare ai maggiori progetti di Boeing e Virgin Galactic si è licenziato e ha fondato una sua azienda, la Soggy Food Sucks (Il cibo molliccio fa schifo), divenuta poi SAVRpak. Attiva per ora solo in California, l’azienda ha in progetto un’espansione globale; missione: fare arrivare cibi fragranti ovunque siate.
Voglia di testare il rumore del cibo croccante? Ecco una ricetta che fa al caso vostro: ceci speziati croccanti!