
Omar Fernando Ibarra, ingegnere degli alimenti, chef vegano e proprietario del ristorante Naturalmente a Bogotá, realizza appositamente per FunnyVegan il cartoccio colombiano, tradizionale pranzo dei raccoglitori di caffè, avvolto in foglie di banano o altre piante locali, che dimostra il sincretismo culturale derivante dall’incontro degli europei, gli schiavi africani e i nativi.
cucina etnica
Ricetta realizzata da Omar Fernando Ibarra La gastronomia latinoamericana, compresa quella colombiana, ha nel soffritto una delle basi per creare i caratteristici sughi: fondamentale, quindi, farlo buono, perché sarà l’anima del piatto.
Fiambre colombiano
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Ingredienti
Istruzioni
Versare l’olio evo in un tegame, posizionare i semi di annatto con i due tipi di cipolla tagliata a dadini (brunoise), il peperoncino giallo, l’aglio e i peperoni, aggiungere una parte del brodo vegetale, unire sale, cumino e pepe, coprire e cuocere per venti minuti. Mettere da parte. Dividere il soffritto in tre parti, una per la preparazione dei fagioli (lasciati precedentemente in ammollo per otto ore), un’altra per la preparazione della soia e la terza per i pomodori.
Cuocere i fagioli in pentola a pressione fino a quando diventano morbidi, quindi rosolarli in un terzo del soffritto e metterli da parte.
Preparare il riso integrale per assorbimento, usando due volumi d’acqua per uno di riso. In Colombia, a differenza della maggior parte dei paesi latinoamericani, il riso è più importante del mais e lo si ritrova in tutti i suoi piatti.
Mescolare la soia con una parte del soffritto e il restante brodo di verdure e cucinare a fuoco lento. La terza parte del soffritto usarla per condire i pomodori, tagliati a cubettini.
Grigliare l’arepa di mais bianco e il platano maturo, che saranno l’accompagnamento del piatto assieme all’avocado.
Avvolgere nella foglia tutti i preparati, tranne l’avocado che viene aggiunto al momento di consumare il pasto.