Si chiama Stop Finning Eu l’iniziativa dei Cittadini Europei volta a porre fine al commercio delle pinne di squalo in Europa.
La pratica barbara porta all’uccisione ogni anno circa 73 milioni di esemplari, prima cacciati, catturati, mutilati e poi ributtati in mare, minando fortemente anche l’equilibrio degli ecosistemi marini. L’Europa in questo è fortemente implicata, colpevole di esportare 3.500 tonnellate di pinne l’anno, consumate per la maggiore in Asia.
La mobilitazione Stop Finning Eu
Per questo motivo è nata l’ICE, iniziativa cittadini europei, Stop Finning Eu: per richiedere un’estensione della legislazione vigente, il regolamento “Fins Naturally Attached”.
Il finning in Europa è già illegale, a bordo delle navi non si possono avere pinne recise dal corpo, mentre è previsto che si possa separarle qualora il pescato venga sbarcato in porto. Allora come mai questi grandi numeri? La mancanza di controlli in mare e l’esportazione come business privilegiato, rendono facilmente inefficace tali disposizioni.
É proprio qui che si vuole intervenire: disincentivare la pesca rendendo questo tipo di commercio poco profittevole, proponendo l’allargamento dell’obbligo di trasportare gli squali nella loro interezza all’esportazione, all’importazione e al transito, impedendo – di fatto – l’occultamento di specie commercializzate illegalmente facilitandone, così, l’identificazione.
Le associazioni in prima linea
Tra i main supporter italiani dell’iniziativa ci sono Animal Aid Italia, Animalisti Italiani, Animal Law Italia, Animal Save – Climate Save Italia, LAV, LNDC Animal Protection, Marevivo Onlus, OIPA, Partito Animalista Italiano e Sea Shepherd.
Serve anche la tua firma
Partita a febbraio 2020, la raccolta voti, promossa da un comitato internazionale di cui Nils Kluger, Germania, e Alex Cornelissen (CEO di Sea Shepherd Global), Paesi Bassi ne sono i portavoce, è stata estesa fino a gennaio 2022.
L’obiettivo è raccogliere 1 milione di voti in Europa con un valore minimo in almeno 7 paesi. Per l’Italia la soglia è 55mila voti, ma al momento siamo a 22mila firme. Occorre davvero l’impegno di tutti, anche il tuo.
Puoi firmare su http://www.stop-finning-eu.org/it; qui trovi anche tutte le informazioni che ti servono per comprendere meglio l’agghiacciante fenomeno.
Il commercio di pinne di squalo deve essere fermato.
Leggi la precedente news legata alla salvaguardia degli animali.