La Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana (SSNV) collabora allo Studio INVITA, promosso dall’Università di Pisa, e chiama all’appello volontari che desiderino partecipare.
Le persone cercate sono vegani, latto-ovo-vegetariani e onnivori; i dati ricavati serviranno per mappare abitudini alimentari e altri aspetti dello stile di vita degli italiani per realizzare studi scientifici sul tema della nutrizione e dell’impatto ambientale. Fondamentale è la raccolta di più casi possibili per cui, oltre alla partecipazione personale, si chiede di coinvolgere anche amici e parenti.
In cosa consiste la partecipazione allo Studio INVITA
Partecipare allo Studio INVITA è semplice: basta rispondere ad alcuni questionari e tenere il proprio diario alimentare per tre giorni (cibi consumati e in quali quantità). I form possono essere compilati nell’arco di giorni o settimane; non è indispensabile fare tutto in un unico momento; ciascun questionario richiede da 2 a 5 minuti. Più si completano, più utile sarà il contributo.
Gli elementi raccolti permettono ai ricercatori di studiare le abitudini alimentari degli italiani e, a chi si sottopone, di ricevere informazioni legate a ciò che mangia, all’impatto ambientale della dieta scelta e altre indicazioni come, ad esempio, quelle sulla salute psicologica e gastrointestinale, sul ritmo sonno-veglia e sulla salute femminile.
Basta andare sul sito studioinvita.it e aprire un proprio profilo; i responsabili garantiscono che i dati verranno usati solo in forma aggregata per caratteristiche – quali classi di età, titolo di studio, tipo di alimentazione – con l’obiettivo di presentarli utilizzando tecniche statistiche, e nessun questionario verrà mai utilizzato singolarmente, né sarà abbinato al nome della persona che l’ha compilato.
Presentazione della SSNV
La Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana è una associazione scientifica della quale è presidente la dottoressa Luciana Baroni – intervistata più volte sulle nostre pagine – fondata nel 2000 e costituita da professionisti, studiosi e ricercatori in diversi settori favorevoli alla nutrizione vegetariana e competenti sui differenti aspetti delle diete a base di cibi vegetali.
Da allora è un punto di riferimento fondamentale per chi sceglie un’alimentazione vegetale e ha bisogno di essere seguito da un punto di vista medico, privo di preconcetti e affidabile dal punto di vista scientifico.
Crediti della foto: Unsplash
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