Ed è questo che porterete a casa con voi da Utopia. Di ritorno in Italia sarete più leggeri e spensierati“
di Francesca Bresciani
Foto di Tommaso Cazzaniga
E se Utopia esistesse davvero? O almeno una città dove la qualità della vita rende facile immaginare un mondo quasi perfetto? Ogni volta che si tratta di stilare la classifica delle città più vivibili del mondo Vancouver sale sul podio facendo mostra dei suoi primati. E non è difficile capire perché: immaginate una metropoli cosmopolita in cui gli abitanti preferiscono la bicicletta alla macchina, lambita dall’Oceano Pacifico, circondata da montagne innevate e foreste dove abitano i grizzly. Se poi vi dicessi che Vancouver è meravigliosamente vegan friendly e che le temperature invernali raramente scendono sotto lo zero mentre le giornate estive sono calde, ma mai torride?
Stanley Park
Un viaggio a Utopia comincia da downtown e dalla sua gemma: Stanley Park. Fate scorta d’acqua ed entrate in quello che chiamano parco, ma che assomiglia più a una foresta uscita dalla penna di Calvino. Scegliete uno dei tanti sentieri che si diramano per ventisette chilometri all’interno dei quattrocento ettari della riserva e andate a caccia di alberi maestosi e animali selvatici. La foresta pluviale temperata di centocinquantamila alberi ospita alcuni monumenti naturali: cedri rossi vecchi centinaia di anni, mastodontici aceri, abeti di Douglas alti quindici metri, pioppi, ontani rossi, ciliegi selvatici. I raggi del sole filtrano tra le fronde umide e illuminano i tronchi ricoperti di soffici tappeti muschiosi, mentre gli scoiattoli, indaffarati, sono alla ricerca della colazione. Risvegliate l’esploratore National Geographic che c’è in voi per avvistare procioni, aquile calve, coyote, aironi azzurro maggiore, pipistrelli e castori.
Seawall
Non dimenticate di visitare i celebri Totem Poles, i totem dagli sgargianti colori intagliati nel legno dai nativi canadesi. Percorrete gli 8,8 chilometri del Seawall di Stanley Park (affittate una bici), godendovi la spettacolare vista dello skyline della città sullo sfondo di montagne coperte di neve e, se siete fortunati, una foca si farà vedere nuotando con grazia nell’acqua fredda del Pacifico. Ristoratevi con una sosta a English Bay Beach, la spiaggia cittadina più amata dagli abitanti di Vancouver, che qui giocano a palla e si rilassano al sole. Il Seawall si estende oltre il parco, per un totale di ben ventotto chilometri attorno alla città, vantando il primato di lungomare più esteso al mondo. A Vancouver non ci sono scuse per non tenersi in forma, tra l’infinito percorso per correre o andare in bici e i numerosi centri yoga e palestre. Non stupitevi se un abitante su tre se ne va in giro con il tappetino per lo yoga appeso alla spalla, una borraccia di tè matcha o una bottiglietta colorata di kombucha in mano.
Big city life
Riemergete dall’atmosfera incantata della foresta, toglietevi la polvere di fata dai capelli e tuffatevi nella big city life. È come essere a Manhattan, ma dopo che Manhattan è stata immersa nella candeggina e ai suoi abitanti hanno iniettato valeriana ed estratto di orsetti gommosi per ore. Le vie ampie su cui si affacciano titanici grattacieli moderni accolgono il flusso mai nevrotico di abitanti e turisti. I ristoranti asiatici, dai sushi bar ai locali che vantano il miglior ramen del mondo, si susseguono interrotti da negozi e caffetterie. L’aroma di caffè si mescola a quello della salsa di soia, mentre i gabbiani stridono nel cielo blu intenso. Percorrete Robson Street, fermandovi da Whole Foods Market per un po’ di sano shopping vegano: un wrap intergrale con ripieno di verdure miste e cremoso avocado, un cupcake vegan al cioccolato e frutti di bosco e una borsa piena di snack golosi (ma sani, biologici e 100% plant based) per il viaggio di ritorno.
Canada Place
Dopo aver curiosato tra i negozi di Granville, Burrard e Pender Street, recatevi a Canada Place. L’iconico edificio, superstar indiscussa delle cartoline di Vancouver, è costruito in modo da assomigliare a un enorme veliero. Il tetto a forma di vele spiegate affascina con l’apparente movimento sinuoso della costruzione che ospita il Vancouver Convention Centre, il Vancouver World Trade Centre e l’attrazione FlyOver Canada, un simulatore di volo che vi farà fare esperienza del paese (vento nei capelli incluso) comodamente seduti sulla giostra.
Camminando lungo Water Street vi rendete conto che la città cambia ancora. Siete a Gastown, il quartiere più vecchio di Vancouver dal fascino antico e non convenzionale. Gli splendidi edifici vittoriani e le strade di ciottolato raccontano tempi mai davvero dimenticati, il cui guardiano è l’orologio a vapore costruito nel 1977 e che, ogni quindici minuti, fischia e sbuffa il vapore che si dissolve tra le boutique e i ristoranti alla moda.
Vancouver è una metropoli cosmopolita, una città che contiene tante città e che raccoglie persone e culture di molti paesi: potete trovare Auckland, Sydney, Tokyo, San Francisco, Little Italy, la Corea, Hong Kong, Singapore. E, ovviamente, Chinatown. Entrate in Chinatown passando sotto il Millennium Gate, un grande portale sormontato da un tetto di tegole di terracotta e laboriosamente dipinto, e respirate le note orientali che rendono il panorama cittadino molto più interessante. Rilassatevi nel Dr. Sun Yat-Sen Classical Chinese Garden & Park, contemplando le tartarughe che sonnecchiano nell’acqua smeraldo del laghetto o godendovi la brezza tra i pini nodosi. Lasciatevi incuriosire dalle botteghe che espongono pile di ogni cosa, dai funghi shiitake alle alghe secche, e fermatevi da Vegan Supply per altro shopping vegan (i migliori cioccolatini vegani li vendono qui). Tenete gli occhi ben aperti, Vancouver è un paradiso per registi e attori e ogni giorno potreste vedere le vostre celebrità del cuore girare una scena della prossima serie (Smallville è stata girata qui ad esempio) o film di successo.
Granville Island
Se avete fame, è il momento di recuperare le energie a Granville Island. Ebbene sì, Vancouver è una città piena di attori, con un parco che fa sembrare Central Park piccolino, un distretto moderno e modaiolo pulito e splendente, e anche un’isola. Prendete un autobus ricordando di salutare e ringraziare il vostro autista quando salite o scendete e tornate bambini per qualche ora. Granville Island è un parco giochi per le papille gustative e gli occhi. I negozi di prelibatezze, giocattoli e souvenir creano un continuo clima di spensieratezza e divertimento, mentre il famoso Public Market raccoglie famiglie e combriccole di amici nei weekend per allegri picnic e assaggi di specialità locali. Non mancano le opzioni vegan e l’unica cosa di cui dovete preoccuparvi è difendere il vostro pasto dai gabbiani che aspettano solo un vostro momento di distrazione per sottrarvi qualsiasi cosa sia commestibile.
Science World
C’è ancora molto da scoprire: camminate lungo Main Street e fate shopping nei suoi negozi hippie fino a raggiungere Science World, il centro scientifico dove meravigliarsi di fronte agli esperimenti e imparare qualcosa di incredibile dalle mostre interattive. La cupola geodetica dell’edificio è di per sé un’attrazione e quando di notte s’illumina e si riflette sull’acqua dell’oceano lo spettacolo di luci e colori toglie il fiato.
Capilano Suspension Bridge Park
Vancouver sembra avere scoperto il segreto per mantenere stabile il precario equilibrio tra città e natura, ritmi di lavoro e tempo libero. Ma se ne avete abbastanza della città, a pochi chilometri dal centro siete into the wild. Il bus navetta gratuito vi porta dritti al Capilano Suspension Bridge Park, che sfoggia uno dei ponti sospesi più lunghi (140 metri) e alti (70 metri) del mondo. Il Canyon di Capilano è il luogo ideale dove fare il pieno di natura. Grouse Mountain e Mount Seymour Provincial Park sono altre destinazioni fuori porta per trekking, hiking, ciaspolate invernali, sci…e avvistamento di grizzly.
Hockey sul ghiaccio – Rogers Arena
Un viaggio a Utopia non è completo se non andate a vedere una partita di hockey sul ghiaccio alla Rogers Arena. Il vero divertimento è tutto quello che accade mentre i Canucks di Vancouver sfidano la squadra avversaria: bambini esaltati che sventolano i guantoni blu schiaffeggiando i vicini, famiglie intente a divorare patatine mentre esultano, musica a palla e video da villaggio vacanza, spettacoli e show a ogni intervallo. Lo sport è un evento per famiglie, per stare insieme e sentirsi una comunità.
British Columbia
Come ciliegina sulla torta, prenotate un tour per vedere le vere attrazioni della British Columbia, la regione di cui Vancouver è la città più importante: le balene e le orche. Sfrecciate sulle acque gelide del Pacifico all’inseguimento (sempre rispettoso) dei giganti del mare ed emozionatevi. Non è un caso che sulle targhe delle auto ci sia scritto “Beautiful British Columbia” e non è un caso nemmeno che Greenpeace sia nata proprio a Vancouver.
Vancouver: Utopia è reale
Forse è la bellezza mozzafiato di questa regione che ha ispirato i suoi fondatori a voler proteggere quello che di più prezioso abbiamo al mondo: il mondo stesso. E forse è proprio questo che fa di Vancouver Utopia. Ogni volta che un suo abitante cammina lungo il Seawall e perde lo sguardo nel blu intenso del Pacifico; ogni volta che vede le creste candide delle montagne toccare le nuvole dietro ai grattacieli scintillanti; ogni volta che un grizzly finisce nel giardino di una villetta a Nord Vancouver sa di essere fortunato. Ed è questo che sentite mentre camminate per le vie della città: la felicità delle persone, che ringraziano gli autisti, chiacchierano con i commessi, fanno battute scherzose ai passanti. Ed è questo che porterete a casa con voi da Utopia. Di ritorno in Italia sarete più leggeri e spensierati, e, chissà, magari prenderete l’autobus più spesso, ringraziando l’autista ad alta voce. Perché anche se piove e c’è traffico saprete che, in fondo, Utopia è uno stato d’animo e che basta poco per ricordarsi che il nostro pianeta è il più bello che si possa immaginare.
Dove mangiare
- MeeT in Gastown: 12 Water Street (la seconda location, MeeT on Main, si trova su Main Street al civico 4288). Gustatevi il fantastico Crispy BBQ Burger, un burger vegetale affumicato, insaporito da pastella di birra e salsa BBQ, farcito con alternative al formaggio filanti e croccanti listelli di cipolla fritta. Oppure dividete una Kimchi Poutine: una montagna di patatine fritte ricoperte di salsa simil formaggio, condite con salsa di soia e zenzero e sormontate da kimchi e striscioline di alga nori. Per gli intrepidi, consiglio il burger con Mac and Cheese. Tutto vegan, ovviamente!
- Cartems Donuts: 534 West Pender, 2190 Main Street, 3040 West Broadway. Siete in Nord America, una ciambella è d’obbligo, e la ciambella vegan Earl Grey di Cartems è deliziosa. Fatevi tentare anche dalla glassa lucida al cioccolato della ciambella vegan e gluten free o dalla profumata frittella alle mele.
- Indigo Age Cafe: 436 Richards Street. I piatti sono come arcobaleni in questo locale vegano e crudista d’ispirazione ucraina. Involtini di cavolo, pasta di zucchine e burger di portobello sono solo alcune delle meraviglie preparate dagli chef-artisti.
- Vegan Supply: 250 East Pender. Un negozio di prodotti vegani: gelato di anacardi, marshmallow alla vaniglia, alternative vegan al formaggio di ogni tipo, biscotti, salse, sostitutivi di carne, pesce, uova. Un piccolo paradiso dove riempire il carrello senza nemmeno dover leggere le etichette.
Dove dormire
Vancouver non è economica. Per risparmiare e trovare la soluzione più adatta alle vostre esigenze, prenotate online in anticipo e ricordate che con Airbnb potete affittare una stanza privata o un intero appartamento a prezzi inferiori rispetto a quelli degli hotel.
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